Sembrava funzionare tutto bene. Le modalità di volo erano state impostate correttamente, qualcosa però faceva scattare la procedura di FailSafe … e il crash è assicurato
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Keep Calm and Build – Tarot FY690s | completo
Dopo svariati test, configurazioni e prove varie, ho finalmente concluso l’assemblaggio del drone, completo di telecamera a bordo e gimbal.
Il volo inaugurale è stato documentato con alcuni scatti, grazie alla collaborazione di Way Out compagno di avventure con Game of Drones.
Hexacopter – configurazione radio gimbal Tarot 2-d
Configurazione della gimbal Tarot 2-d conclusa !
Movimento (tilt) della gimbal configurato attraverso 2 switch – per un rapido movimento – e 1 pomello – per un movimento di precisione.
Non rimane che testare il funzionamento in volo!
Stay tuned
Regolamentazione volo droni – ENAC in vigore dal 15 Settembre 2015
Il 15 Settembre 2015 entra in vigore il nuovo regolamento ENAC che disciplina l’utilizzo dei droni. La rete offre parecchia confusione in merito.
Per far chiarezza riportiamo questa intervista ad Alessandro Cardi (Direttore Centrale Regolamentazione Tecnica ENAC) per avere una interpretazione ufficiale. L’articolo, ripreso dal Corriere (rif. http://www.corriere.it/tecnologia/provati-per-voi/cards/nuovo-regolamento-enac-droni/dal-15-settembre-vigore-nuovo-regolamento_principale.shtml) chiarisce la distinzione tra l’uso per scopi professionali da quelli ludici.
Ci piace ricordare le norme comportamentali sulla sicurezza in volo che abbiamo riepilogato nel vademecum riportato qui (rif. https://www.sir-drone.com/index.php/norme-generali-sulla-sicurezza-leggere-prima-di-volare/): nozioni da tenere in mente, sempre!
Hexacopter | FPV – Tarot Gimbal T-2D GoPro4
Inizia la fase 2 dell’assemblaggio: montare un sistema video a bordo con orientamento comandabile dalla radio.
Dopo mesi di documentazione e un viaggetto negli States in visita nei principali store dedicati ai droni, la scelta è ricaduta su un sistema gimbal a due assi (Tarot T-2D) è una action-cam di ultima generazione (GoPro4 Black Edition). Avevo valutato anche l’ultima Hero4 Session, più compatta e leggera rispetto la classica GoPro, resistente all’acqua (non ha bisogno dello scafandro) ma non è adattabile ai vari sistemi gimbal disponibili sul mercato ma sopratutto sto assemblando un mezzo aereo non subacqueo :-).
Avevo immaginato gli States come il paradiso dei droni, mi ero creato delle aspettative da Serie Tv – immaginavo droni a fianco al banco del pane del supermercato – in realtà devo dire è stata una mezza delusione, l’offerta online è decisamente più ampia. Così, di rientro dalla Silicon Valley, ho scalzato la delusione con l’acquisto dell’ultimo minuto presso lo scalo di Londra dove ho preso la GoPro4 Black Edition al corner Dixton e, non contento, collegandomi a una Wi-Fi dell’aeroporto e in attesa del volo di rientro, ho acquistato la gimbal Tarot T-2D dagli amici cinesi di Hobbyking.
L’assemblaggio della gimbal con GoPro non è complicato quanto la fase di messa a bordo dove occorre valutare bene la distribuzione del carico per garantire la bilanciatira del mezzo e la sua efficienza.
La prossima configurazione sarà dedicata al sistema FPV e alla trasmissione Video (TX) con la postazione display (ground station) dotata di doppia ricevente (RX) a 5.8Ghz: non ho ancora deciso se montare una doppia telecamera, nel dubbio quindi meglio prevedere una ricevente adatta all’eventuale implementazione.
Sono curioso di vedere la reazione del mezzo con un payload decisamente superiore (+ 1.5Kg) rispetto alla configurazione già collaudata in volo, per questo motivo sacrificherò una action-cam low cost per limitare i danni in caso di crash
… Stay tuned …